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Il nuovo stabilimento TEXA e-Powertrain

Sabato 30 settembre si è tenuta l’inaugurazione ufficiale del nuovo stabilimento TEXA e-Powertrain: un avanzato polo tecnologico dedicato alla realizzazione di sofisticati sistemi inverter, vehicle control unit e motori per la propulsione di veicoli elettrici, che sorge a pochi passi dall’headquarter dell’azienda, a Monastier di Treviso. Frutto di un investimento, ad oggi, di oltre 20 milioni di euro, si estende su una superficie territoriale di 24.000 metri quadrati. Questa nuova realtà produttiva è destinata a valorizzare ancora di più il territorio e il tessuto economico, portando importanti benefici anche dal punto di vista occupazionale: quando sarà completamente avviata, infatti, darà lavoro ad almeno 100 persone tra ingegneri, tecnici specializzati e operatori di linea. Il piano di espansione è molto ambizioso e prevede a breve, proprio a fianco dell’attuale stabilimento appena inaugurato, la costruzione di un nuovo edificio che dovrebbe svilupparsi su tre piani e che avrà una superficie totale di 15.000 metri quadrati.

La divisione TEXA e-Powertrain intende portare una concreta evoluzione nel settore, investendo in ricerca e sviluppo e attingendo a giovani talenti da affiancare a esperti professionisti, provenienti da altre grandi aziende italiane. TEXA ha fatto dell’italianità un elemento primario e intende porsi come nuovo punto di riferimento per un rilancio dell’automotive nazionale. Come? Mantenendo il presidio tecnologico e assicurando continuità nella ricerca, nei rapporti con le università, nella presenza di personale con competenze all’avanguardia, sostituendosi ad aziende ormai passate in mani straniere. Un modello ed un’eccellenza, che possa contribuire a ridurre il gap finora accumulato nella transizione verso l’elettrico e portare il tessuto manifatturiero italiano sulla frontiera dell’innovazione automobilistica.

 La giornata inaugurale e gli interventi istituzionali

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato figure politiche di rilevanza regionale e nazionale, oltre a numerosi nomi di spicco del mondo imprenditoriale, anche automobilistico, tra i quali: Luca Ciriani, Ministro per i Rapporti con il Parlamento; Elena Donazzan, Assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità Regione Veneto; Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia; Gianfranco Zoppas, Presidente Zoppas Industries; Mario Moretti Polegato, Presidente Geox; Enrico Carraro, Presidente Confindustria Veneto; Leopoldo Destro, Presidente Confindustria Veneto Est; Mario Pozza, Presidente Camera di Commercio Treviso-Belluno e molti altri.

 I prodotti e-Powertrain

La nuova business unit e-Powertrain, che va ad aggiungersi alle due classiche linee di TEXA dedicate al Garage Equipment e alla Telemobility, porta con sé una concreta evoluzione nel settore, attraverso cospicui investimenti in ricerca e sviluppo e l’assunzione di giovani talenti, da affiancare a esperti professionisti provenienti da altre grandi aziende italiane. I prodotti dedicati a questo ambito spaziano dai motori elettrici agli inverter fino alle centraline controllo veicolo.

 Il motore elettrico

Parlando dei prodotti e-Powertrain, TEXA è oggi fra le pochissime realtà industriali mondiali a proporre un motore a flusso assiale, dopo averne saputo affrontare e risolvere gli aspetti costruttivi più critici. L’architettura a flusso assiale non utilizza un rotore concentrico allo statore, come nella stragrande maggioranza dei motori elettrici, bensì dei dischi paralleli di cui uno fisso (statore) e uno o più rotanti (rotore). Questa soluzione offre importanti benefici in termini di compattezza e layout che consentono di portarlo a bordo del veicolo con più facilità, spingere ulteriormente sulla leva dell’integrazione e sfruttarne appieno le caratteristiche di erogazione e rapidità di risposta. Il motore TEXA, di tipo sincrono a magneti permanenti e con raffreddamento a liquido, prevede due rotori a disco che si affacciano su uno stesso statore centrale, raggiungendo, nonostante le elevate prestazioni, dimensioni ultracompatte e un peso quasi dimezzato rispetto a un motore a flusso radiale di potenza analoga.

L’inverter

L’inverter è un elemento cruciale sia in termini di efficacia (rapidità e precisione di risposta del motore) sia in termini di efficienza (rendimento del motore elettrico, calore dissipato da motore e dall’inverter stesso.

L’inverter progettato da TEXA è raffreddato a liquido e particolarmente compatto, ed è basato su moduli IGBT. A partire dal 2024 potrà però contare anche sui recentissimi MOSFET-SiC, ancora più efficienti ai bassi regimi e bassi carichi e quindi perfetti nell’uso cittadino del veicolo. TEXA, inoltre, si sta attrezzando per l’uso di sofisticati componenti al nitruro di Gallio (GaN), la più evoluta tecnologia mondiale nel campo degli inverter, ancora allo stato prototipale.

Il nuovo stabilimento prevede per gli inverter due modernissime linee di produzione, che si distinguono per quanto riguarda la fondamentale tecnologia relativa al raffreddamento a liquido: DSC (Double Side Cooling), o “Hybrid pack”. Sulla piattaforma di questi due sistemi potranno essere costruiti inverter IGBT o MOSFETSiC ed a 400, 600 o 800 Volt, così da offrire ai clienti tutte le possibili combinazioni.

La centralina controllo veicolo

A chiudere il cerchio dell’elettronica di controllo, TEXA ha creato una innovativa centralina di controllo veicolo, in grado di sfruttare appieno la velocità e reattività di motore e inverter. La centralina TEXA può controllare due inverter e due motori garantendo tempi di reazione fulminei, capaci di dare un vantaggio non solo in termini di efficienza ma anche nella dinamica di guida dei veicoli ad alte prestazioni, che da sempre sono il vanto del nostro Paese.

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