Tecnologie

AL VOLANTE NON CI SI ADDORMENTA PIÙ!

Istituti di medicina italiani e internazionali sono concordi nell’affermare che i colpi di sonno rappresentano, dopo l’alcool, la seconda causa di incidenti stradali. Ecco perché Panasonic, una delle più importanti multinazionali impegnate a sviluppare specifiche soluzioni dedicate al settore automotive, ha progettato negli ultimi mesi una particolare tecnologia per la rilevazione della sonnolenza alla guida.

Negli ultimi trent’anni diversi studi hanno confermato una relazione tra la sonnolenza e gli incidenti stradali (al punto che si è arrivati ad attribuire ai colpi di sonno il 20% del totale dei sinistri automobilistici).  Ad esempio, secondo l’ACI in Italia si stima che circa il 22% degli incidenti (uno su cinque) siano riconducibili a stati di sonnolenza da parte del guidatore, che causano più di 200 decessi e 12mila feriti all’anno solo nel nostro Paese. Attualmente, la sonnolenza e i sintomi a essa correlati, dovuti magari alle apnee notturne, che si possono tradurre in un deficit neurocognitivo che può condizionare “fatalmente” la guida, sono ancora sottovalutati e  spesso vengono scambiati per semplici fattori di “distrazione”.  Le ultime analisi di istituti scientifici, come l’AIMS (l’associazione italiana di medicina del sonno), e di enti di ricerca internazionali, come il GEM (Global Entrepreneurship Monitor), evidenziano e suggeriscono come gli effetti della sonnolenza al volante siano ormai paragonabili all’ebbrezza da alcool. Ecco perché alcune delle più importanti multinazionali globali, leader nello sviluppo di tecnologie e soluzioni elettroniche destinate anche al settore automotive, hanno iniziato ad affrontare seriamente tale problematica. In questo contesto s’inserisce l’innovativo sistema progettato e realizzato da Panasonic che consente di rilevare il livello di sonnolenza del guidatore evitando così il pericolo di un possibile e grave incidente stradale. Questa rivoluzionaria tecnologia ideata dall’azienda giapponese, che può contare su ventidue domande di brevetto depositate, sfrutta una videocamera evoluta con un sistema di rilevazione contactless (che non richiede alcun contatto fisico con il conducente) ed è idonea per essere applicata su veicoli commerciali e privati. Questo dispositivo prevede e contrasta il livello di stanchezza del conducente. Se vuoi procedere alla lettura clicca QUI.

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