Sicurezza e ambiente

Auto: intervenire con nuove misure per sostituire i veicoli più inquinanti

Nel corso del convegno “Auto: la sfida della transizione alla decarbonizzazione”, organizzato dal Centro Studi Promotor, è stato affrontato il problema della sostituzione dei veicoli più inquinanti che circolano nel nostro paese.

In chiusura del convegno è intervenuto dichiarato l’onorevole Davide Crippa, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, che ha dichiarato: “Il provvedimento bonus-malus è stata una prima misura di incentivazione alle auto elettriche e sta dando i primi risultati. Dobbiamo però continuare a lavorare su misure di svecchiamento del parco circolante per rendere più facile la sostituzione delle vetture più inquinanti. Gli investimenti devono rendere più facile e conveniente il passaggio a un modello a più basse emissioni – il Sottosegretario Crippa ha inoltre aggiunto – Il panorama di disponibilità delle infrastrutture di ricarica è cambiato di molto nel corso dell’ultimo anno e mezzo. Va però regolamentata e semplificata la compatibilità dei diversi sistemi. Il nostro Paese è il secondo produttore di energia rinnovabile a livello europeo. Non dobbiamo demonizzare a tutti i costi alcune tecnologie come ad esempio il diesel, ma occorre piuttosto smettere di portarci dietro disinformazione e fake news.”

Nel corso della tavola rotonda i presenti hanno assistito anche all’intervento dell’onorevole Sara Moretto, che si premurata di evidenziare come la sfida ecosostenibile interessi tutto l’ampio panorama del settore automobilistico. Moretto ha infatti dichiarato: “È compito e responsabilità delle istituzioni supportare le imprese con politiche economiche e sostegno strutturale così da facilitare il cambiamento sia sociale che industriale. Vanno bene gli incentivi, ma sono necessarie norme strutturali, con un approccio imparziale che tenga conto di tutti gli operatori coinvolti.”

Degno di nota anche l’intervento dell’onorevole Tullio Patassini, capace di sottolineare come il passaggio alla decarbonizzazione debba essere effettuato in maniera graduale ed equa, senza dimenticare che risulta necessario coinvolgere tutti gli attori della filiera perché l’obiettivo venga centrato in pieno.  “Serve una decarbonizzazione sostenibile – ha dichiarato nel suo discorso l’onorevole Patassini che ha anche aggiunto – rispetto all’industria, ai posti di lavoro e ai consumatori.”

Nel corso del convegno non è passato in secondo piano nemmeno l’intervento dell’onorevole Luca Squeri, che ha dichiarato: “Sono tre i punti focali su cui oggi bisogna concentrarsi: migliorare la qualità dell’aria, ridurre le emissioni di CO2 e decongestionare i centri urbani in un quadro globale che vede la decarbonizzazione dei trasporti come una priorità.” Secondo l’onorevole Andrea Vallascas, per abbattere le emissioni nocive presenti nell’aria bisogna puntare senza esitazione sulla mobilità elettrica, continuando a percorrere la strada della ricerca e dello sviluppo di nuove tecnologie dedicate ai veicoli a zero emissioni.

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