Restauro

RITORNO IN SERVIZIO

Ripercorriamo il restauro totale di una Fiat 600 Multipla in “allestimento taxi” effettuato dalla KAA S.r.l. di Lainate. Un lavoro molto impegnativo durato quasi un anno, sia perché effettuato dovendo porre rimedio a precedenti lavori eseguiti male, sia per la particolarità del veicolo, ma lo spettacolare risultato finale è valso l’impegno dei tecnici di Lainate.

Il 14 gennaio 1956, poco meno di un anno dopo l’arrivo sulla scena della sorella, al XXXIX Salone di Bruxelles fu presentata la Fiat 600 Multipla, una vettura che per diversi aspetti era proiettata molto avanti. Innanzitutto perché, di fatto, poteva essere considerata l’antesignana del moderno concetto di monovolume, ma anche perché data la sua grande modularità, oltre a una vettura per trasporto “civile”, magari per famiglie numerose che in quel periodo non mancavano di certo, poteva trasformarsi in un’auto da lavoro, ideale per artigiani che abbattendo i sedili ottenevano un piano di carico interamente sfruttabile di oltre 1,75 metri quadrati al quale si poteva comodamente accedere mediante le due porte posteriori. Oppure nello specifico come servizio taxi, “da tempo libero”, per il camping, grazie al fatto che reclinando i sedili l’abitacolo potesse essere trasformato in un letto matrimoniale lungo quasi due metri, e infine per i vari hobby, un concetto per quei tempi rivoluzionario, divulgato nelle campagne pubblicitarie della casa torinese. Inoltre, la carrozzeria “Coriasco” realizzò per le Poste Italiane una versione furgoncino, con una coda diversa squadrata che agevolava l’accesso al vano di carico posteriore sopra il motore, impostazione poi ripresa dalla casa madre che modificando anche la parte frontale, più squadrata e con portiere diverse ad apertura convenzionale, diede vita alla Fiat 600T che in seguito divenne 850T con l’aumento della cilindrata motore prima a 843 cc e poi a 903 cc. Insomma, la 600 Multipla può davvero essere considerata una vettura all’avanguardia, che grazie all’ecletticità ebbe un notevole successo. Non a caso, a cavallo degli anni 2000 la Fiat rispolverò il nome “Multipla” per ribattezzare un veicolo che, seppur in chiave più moderna, riprendeva molti dei concetti dell’antenata, ottenendo lo stesso successo nel campo del trasporto pubblico.Questo articolo è possibile leggerlo sul numero novembre/dicembre di ioCarrozziere.

 

 

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