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Auto, spesa stimata a 196,3 miliardi di euro nel 2019

La spesa effettuata dagli italiani per l’acquisto e l’esercizio degli autoveicoli (autovetture, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus) raggiungerà la cifra di 196,3 miliardi di euro nel 2019.

E’ questa la stima emersa dallo studio effettuato dall’Osservatorio Autopromotec, la struttura di ricerca di Autopromotec che si presenta come la più importante rassegna espositiva internazionale dedicata alle attrezzature e all’aftermarket automobilistico. Si tratta di una stima di grande entità, sostanzialmente stabile (-0,2%) rispetto ai 196,6 miliardi stimati per lo scorso anno. Secondo i dati snocciolati dall’Osservatorio Autopromotec, tra il 2018 e il 2019 aumenteranno tutte le voci di spesa, ad eccezione di quelle relative all’acquisto di veicoli e alle coperture assicurative.

Analizzando nel dettaglio le singole voci, scopriamo che in cima alla graduatoria si posiziona la spesa per i carburanti che nel solo 2019 peserà sulle tasche degli italiani per ben 62 miliardi di euro, registrando così una lieve crescita, pari allo 0,4%, rispetto al 2018. L’incremento della spesa non dipenderà da un aumento dei consumi – che in realtà risultano diminuiti – bensì dall’aumento dei prezzi praticati alla pompa che potrebbe protrarsi anche fino alla fine del 2019.

Al secondo posto nelle “voci di spesa” più significative troviamo quella attinente all’acquisto di autoveicoli che raggiungerà quota 48,6 miliardi di euro, in calo rispetto ai 50,5 miliardi registrati nel 2018. Il calo pari al 3,8% dipenderà dalla flessione delle immatricolazioni di veicoli nuovi rispetto allo scorso anno.

Sul “terzo gradino del podio” per importanza, troveremo la spesa relativa alla manutenzione e le riparazioni di autoveicoli che nel corso di quest’anno assorbiranno un quinto della spesa complessiva, pari a 40,4 miliardi, contro i 39,3 del 2018. Tra due anni l’incremento salirà del 2,8% e dipenderà da diversi fattori, tra cui spiccano l’aumento del parco circolante (stimato intorno all’1,1%) e la crescita dei prezzi per la manutenzione e la riparazione (+1,7%).

Al quarto posto della classifica si posiziona la spesa dedicata ai premi di assicurazione RCA, incendio e furto. Nel 2019 le famiglie e le imprese italiane sborseranno alle compagnie di assicurazione ben 17,5 miliardi (incluse tasse). Stiamo parlando di una cifra particolarmente rilevante, anche se si risulta leggermente più bassa (-0,5%) rispetto ai 17,7 miliardi spesi nel 2018.

Il costo dei pedaggi autostradali occupa invece nella graduatoria il quinto posto per importanza: la spesa nel 2019 sarà pari a 8,4 miliardi di euro, registrando così una crescita dell’1,5% rispetto allo scorso anno, dovuta agli adeguamenti tariffari e alle previsioni di un aumento del traffico sulla rete autostradale.

La classifica si chiude con le spese relative ai ricoveri e i parcheggi, pari a 8,1 miliardi, ovvero l’1% in più rispetto al 2018, seguite dalle tasse automobilistiche (6,9 miliardi, +1,1%) e dalle spese per la sostituzione degli pneumatici (4,2 miliardi, +2,8%).

L’Osservatorio Autopromotec ipotizza inoltre una crescita del prodotto interno lordo dello 0,1% a fine anno (fonte Fmi), con un’incidenza sul Pil della spesa globale per l’auto pari all’11,2%.

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