“VERSO LA MOBILITÀ 2.0”: UN CONVEGNO CON PROTAGONISTE L’AUTO E LA CITTÀ
Durante l’appuntamento “Verso la Mobilità 2.0” organizzato dall’UNRAE, incentrato sul ruolo che l’auto avrà in futuro all’interno delle città italiane, il presidente dell’associazione Massimo Nordio ha proposto la creazione del Mobility Champion, capace di coordinare e gestire in maniera ottimale le problematiche che potrebbero sorgere nell’affrontare tematiche innovative e all’avanguardia in merito al progresso del comparto.
Pochi giorni fa si è svolto il convegno “Verso la Mobilità 2.0” pianificato dall’UNRAE (l’associazione dei costruttori esteri), con l’intento di parlare e di approfondire il tema delle emissioni e del futuro dell’automobile, con un piano strategico rivolto all’introduzione e all’utilizzo di dispositivi e tecnologie all’avanguardia sia per quanto concerne l’ambiente sia in termini di connettività. Gli ultimi studi legati al comparto indicano come le vendite delle vetture siano in crescita da almeno due anni e nel primo semestre del 2016 sono aumentate di circa il 20% e per questo durante l’incontro i media, gli addetti ai lavori e il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, l’UNRAE ha sottolineato la necessità di una specifica struttura capace di gestire un settore così importante, lanciando la proposta di un “Mobility Champion”, vale a dire un professionista abile e competente a livello tecnico che abbia una particolare capacità di leadership e che lavori quotidianamente su tale tematica. ll presidente dell’ UNRAE ,Massimo Nordio ha affermato:” Siamo alla vigilia di cambiamenti epocali poiché fra non molto le auto saranno connesse, a inquinamento zero e si guideranno da sole. Questa svolta va accompagnata con provvedimenti «condivisi e ispirati a una logica di sistema e non basati sull’emergenza come i blocchi del traffico o le targhe alterne». Il ministro Delrio ha accolto con interesse questo progetto: “La proposta mi convince ed è stimolante, adesso dobbiamo vedere che consenso avrà, in quanto disponiamo già delle cabine di regia che stanno funzionando e sulle quali continueremo a impegnarci».
