News

Motori e dolori: crescita di incidenti e “postumi da lockdown”

Con la fine del lockdown milioni sono tornate a viaggiare sulle strade.

La ripresa della mobilità urbana, tuttavia, ha causato un aumento del rischio di infortuni legato a moto e auto. Secondo una ricerca americana del National Safety Council pubblicata su Reuters gli incidenti stradali sono aumentati del 35% nel mese di maggio e tenderanno a crescere durante la stagione estiva. E ancora, stando a un’indagine pubblicata su Times Record News, le lesioni e i dolori cronici più frequenti riguardano gli arti superiori come clavicola e spalla, accentuati dal prolungato isolamento e dalla disabitudine alla guida di auto e moto.

Ma quali sono gli infortuni più comuni in moto e in auto? Secondo uno studio della National Highway Safety Administration (NHTSA) viaggiare su due ruote rende più vulnerabili gli arti superiori, soggetti a lesioni traumatiche come frattura della clavicola, distorsione del gomito. Gli infortuni legati alle quattro ruote, invece, riguardano prevalentemente traumi diretti dovuti a scontri con altre vetture: nello specifico, gli infortuni più frequenti interessano la colonna vertebrale e il tratto cervicale (25,8%), seguite da fratture del bacino (25,3%), lesioni agli arti inferiori come femore, rotula e tibie (20,3%) e contusioni (5,5%). Ma non è tutto, perché anche le commozioni cerebrali sono in costante aumento (+45%).

Per prevenire e curare i più frequenti infortuni in moto e in auto gli esperti consigliano di riprendere l’attività fisica, con esercizi di psicocinetica mirati a migliorare i riflessi, e di utilizzare equipaggiamenti di protezione adeguati una volta saliti a bordo. Per ridurre i tempi di recupero degli infortuni un valido aiuto arriva dalla laserterapia Theal Therapy di Mectronic.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio