News

CORONAVIRUS in carrozzeria (2° parte)

E’ passato poco più di un mese dai primi focolai di Coronavirus “scoppiati” in alcune città del nord e la situazione generale si è di molto aggravata coinvolgendo quasi in toto l’intera penisola.

Mentre vi sto scrivendo il bilancio della Protezione civile riporta oltre 54mila positivi al COVID-19 e 3.612 morti. Numeri che fanno paura!  Analizzando i divieti previsti dai vari DPMC, l’ultimo dei quali il 22 marzo, si capisce che la situazione lavorativa delle nostre carrozzerie non migliorerà prima del 3 di aprile per quasi tutte le regioni d’Italia (per la Lombardia i divieti dureranno almeno fino al 15 aprile). Premesso che la salute va tutelata anche a costo di fare sacrifici, dobbiamo però organizzarci per reagire quando la situazione migliorerà. Non mi sento di fornire delle date, ma speriamo subito dopo Pasqua.

Nelle ultime due settimane non ho smesso di interfacciarmi con quasi tutti i colorifici, le aziende di vernici, le flotte, i carrozzieri, i centri multiservice… La situazione è difficile, ma ho percepito la voglia di non mollare! Sia coloro che hanno chiuso, o saranno costretti a chiudere a giorni, sia chi è ancora aperto anche se ad orario ridotto o in modalità smart working, vorrebbero avere quante più informazioni esatte per meglio comprendere cosa potrà accadere nelle prossime settimane.

“Le precauzioni sono importanti – ci racconta il responsabile di una nota azienda di vernici- soprattutto per coloro che hanno contatti con le persone. Noi abbiamo comunicato ai nostri dipendenti le misure da adottare a tutela della salute (lavarsi spesso le mani, coprirsi bocca e naso quando si starnutisce, pulire le superfici con disinfettanti a base di alcool e cloro) e stiamo lavorando seguendo una logica turnazione… ma vogliamo anche offrire un buon servizio ai nostri clienti. Quindi tutte le attività sono attive e non vi è il rischio che i prodotti non vengano consegnati”.

Una buona notizia arriva dalle Confederazioni che si stanno attivando per aiutare i centri di riparazione che ne faranno richiesta. Confartigianato, per esempio,  non solo offrirà agli associati un’assistenza economica, ma fornirà anche consigli sul da farsi.

Per maggiori informazioni seguiteci sulle nostre pagine social e sulla rivista ioCarrozziere da venerdì in spedizione e visibile totalmente su questo sito.

#insiemecelafaremo

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio