Mercato

Veicoli commerciali: dal mercato arriva un nuovo ed incoraggiante segnale positivo

Con l’inizio del secondo semestre dell’anno arriva il momento dei bilanci che risultano decisamente positivi se parliamo del mercato dei veicoli commerciali (autocarri con ptt fino a 3,5t).

Secondo i dati diffusi dal Centro Studi e Statistiche UNRAE (Associazione delle Case Automobilistiche Estere), nei primi sei mesi di quest’anno le immatricolazioni dei veicoli commerciali sono cresciute del 6,6% rispetto al medesimo periodo del 2018, pari a 96.180 registrazioni contro le 90.246 dello scorso anno. Anche giugno ha contribuito ad incrementare questo trend positivo: nel mese appena trascorso sono stati distribuiti 16.905 veicoli rispetto ai 15.994 di giugno 2018, pari ad un aumento delle vendite del 5,7%.

“A chiusura del 1° semestre, l’introduzione del Superammortamento e i conseguenti effetti benèfici sulle vendite di veicoli commerciali – ha dichiarato Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case Automobilistiche Estere che ha aggiunto – ci consentono di stimare per il 2019 un mercato che potrebbe sfiorare le 200.000 immatricolazioni, con un incremento di circa il 10% rispetto alle 181.881 unità dello scorso anno. Ciò sarà determinato da un secondo semestre in crescita accelerata, visto il confronto con lo stesso periodo 2018 in flessione a doppia cifra.”ù

Lo scorso anno, i privati possessori di una Partita IVA hanno acquistato 30.508 veicoli commerciali, in calo di ben l’8,5% rispetto al 2017, quando sono state distribuite 33.331 unità. Analizzando i dati nel dettaglio eleborati dall’Istat e UNRAE scopriamo che, le ditte individuali hanno coperto circa l’88% degli acquisti, gli agricoltori il 7,7%, i professionisti il 2,2% e il 2,1% gli agenti di commercio.

Dall’analisi per motorizzazione, invece, si nota anche per questo mese come l’ibrido sia l’unica motorizzazione a riportare un segno negativo (-82,7%) con 52 unità a fronte delle 300 del gennaio-maggio 2018. Ottimi risultati per il benzina (+120,6%) al 4,7% di quota con 3.701 unità e per l’elettrico (+105,9%) con 383 immatricolazioni. Abbastanza stabili i volumi del diesel (+1,7%) ma in calo la rappresentatività che passa dal 92,7% dei primi 5 mesi 2018 all’88,6% dello stesso periodo di quest’anno. In aumento anche metano (+58,9%) e Gpl (+38,5%). Le emissioni di CO2 di gennaio-maggio per i veicoli commerciali, infine, crescono dell’1,4%, in linea con i primi 4 mesi dell’anno, dai 157,0 g/km del 2018 ai 159,1% del 2019.

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