Tecnica e Gestione

Dürr: debutta per la prima volta la verniciatura automatizzata di scocche auto in due colori

Il mercato dell’auto porta in dote continue evoluzioni, tra cui la recente e sempre più diffusa tendenza alla personalizzazione, anche quando parliamo del colore degli autoveicoli. Gli acquirenti di citycar e auto di piccole dimensioni ordinano sempre più spesso colori in contrasto e accentuati, ad esempio per il tetto della vettura, con l’obiettivo di distinguersi dalla massa. La verniciatura bicolore comporta per l’intero comparto automobilistico costi, preparazione e tempistiche di lavorazione di maggiore rilievo, inoltre questi tipo di verniciatura crea anche molto spreco. Una valida soluzione a questo tipo di problemi arriva dal rivoluzionario sistema battezzato EcoPaintJet sviluppato dal colosso internazionale Dürr, uno dei leader mondiali nella tecnologia di verniciatura per l’industria automotive.

Questo sofisticato dispositivo si presenta come una soluzione applicativa automatizzata capace di garantire un elevato livello di prestazioni in termini di precisione nell’applicazione di linee di vernice nitide. Come se non bastasse, EcoPaintJet offre anche significativi vantaggi nella verniciatura di auto elettriche. Alcune auto elettriche sono leggermente più alte rispetto ai modelli convenzionali, a causa della posizione della batteria che risulta installata sotto l’abitacolo. Molti clienti vorrebbero per le loro auto elettriche sembrino ribassate e sportive: per ottenere questo effetto, con un colore scuro contrastante viene verniciata una striscia tra il tetto e la parete laterale, nonché sul battitacco delle portiere, soluzione questa che fa apparire l’auto più bassa e l’utilizzo di EcoPaintJet risulta perfettamente adatto a questo scopo, poiché applica la striscia con precisione senza compromettere la finitura esistente.

L’innovativo sistema di verniciatura è stato presentato perla prima volta davanti al grande pubblico sotto i riflettori dell’Open House, evento che si è recentemente svolto presso la sede dell’azienda situata nella località tedesca di Bietigheim-Bissingen. “Il sistema EcoPaintJet rappresenta un salto di qualità nel percorso verso la verniciatura bicolore delle scocche auto – queste le parole di Jochen Weyrauch, CEO di Dürr Systems AG, che ha inoltre aggiunto – Si tratta del primo sistema in grado di combinare in maniera efficiente la progettazione di prodotti personalizzati con la produzione automatizzata.”

Come accennato in precedenza, l’aggiunta di un colore contrastante o accentuato, ad esempio sul tetto o sotto forma di una striscia di design, comporta un notevole lavoro extra. EcoPaintJet offre un processo molto più efficiente poiché elimina completamente la necessità di mascherare la scocca, grazie ad un applicatore totalmente nuovo. Fissato su un braccio del robot, l’applicatore si sposta sull’area interessata e applica la vernice con linee estremamente nitide e precise. La vernice si deposita esattamente sulle superfici previste e da nessun’altra parte, nemmeno in quantità infinitesimali. Di conseguenza, non è necessario proteggere il resto della carrozzeria mascherandolo. Per applicare un colore contrastante sul tetto di una carrozzeria il tempo di ciclo è di soli 120 secondi. A titolo di confronto: quando si utilizza il nastro adesivo, il tempo impiegato semplicemente per l’applicazione e la rimozione è di circa 50 minuti.

L’EcoPaintJet raggiunge il suo elevato livello di precisione perché l’applicatore non genera alcun overspray. Con “overspray” si indicano delle goccioline piccolissime di vernice che vengono prodotte da altri atomizzatori e si depositano all’esterno dell’area interessata. L’EcoPaintJet è dotato di una piastra ugelli dalla lavorazione complessa, che misura soltanto pochi centimetri quadrati ed impedisce la formazione di overspray. La piastra ugelli, che costituisce la parte inferiore dell’applicatore rettangolare, presenta circa 50 fori appena visibili di diametro di circa un decimo di millimetro. Tali fori sono utilizzati per applicare la vernice sulla superficie della carrozzeria mediante getti paralleli da una distanza di 30 millimetri.

 

 

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