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L’opinione del carrozziere

In un mercato sempre più strutturato e tecnologico, l’attività e gli interventi riparativi che si svolgono quotidianamente in carrozzeria sono ormai in costante trasformazione e mutamento. In tale contesto l’autoriparatore è il protagonista di questo cambiamento legato all’aspetto tecnico e a quello gestionale per essere in grado di continuare a garantire il miglior servizio possibile alla propria clientela

“L’opinione del carrozziere” è la rubrica che vogliamo dedicare alla diretta opinione dei carrozzieri che possono in questo spazio esprimere il proprio parere su argomenti inerenti alla propria attività. L’attuale ruolo del carrozziere è sempre più caratterizzato dalle nuove tecnologie e da una mutata concezione del lavoro, nonché da un nuovo modo di “pensare” la carrozzeria. Come affrontare tutto questo? Il modo migliore per farlo, secondo noi, è quello di entrare in carrozzeria per sentire direttamente dalla viva voce dei protagonisti le loro riflessioni e gli eventuali suggerimenti. Solo chi sta sul “pezzo” tutti i giorni e deve affrontare le problematiche tecniche sempre più complesse, le complicazioni burocratiche, la gestione e l’assistenza del cliente, è in grado di fornire indicazioni su come meglio affrontare le varie situazioni.

Abbiamo intervistato Giorgio Lucacich, titolare della Carrozzeria Socrate di Milano.

Rispetto all’anno passato il lavoro nella vostra carrozzeria è diminuito, è rimasto stabile o è aumentato? Il 2018 sta proseguendo con lo stesso andamento dell’anno passato. Non c’è stato un significativo incremento. Il volume del lavoro è rimasto costante e cerchiamo sempre di mantenere con la nostra clientela un rapporto basato sulla fiducia e sulla professionalità. Siamo presenti su www.cercofficina.it, dove riceviamo periodicamente recensioni positive. Abbiamo strutturato anche la pagina Facebook (Carrozzeria “Nuova Socrate” di G&M Car snc), dove pubblichiamo i nostri interventi e riparazioni.

Nella situazione in cui versa attualmente il settore della carrozzeria, che cosa servirebbe di più al carrozziere tra: informazione prodotti e attrezzature e formazione professionale sia tecnica sia gestionale? Per noi è importante che i nostri dipendenti abbiano una formazione adeguata ad intervenire su qualsiasi tipologia di autovettura entri nella nostra carrozzeria, di conseguenza è nostra abitudine investire sulla formazione del personale per creare le condizioni ideali per garantire al cliente riparazioni

Tenuto conto delle caratteristiche tecniche dei nuovi veicoli, sempre più sofisticati, connessi e a guida assistita che faranno diminuire gl’incidenti e di conseguenza il lavoro, come pensate che si evolverà in futuro il ruolo del carrozziere?  In futuro le grandi carrozzerie, maggiormente strutturate, avranno sempre più “strada libera”, dal momento che solo loro saranno di investire su tecnologie e su sistemi riparativi all’avanguardia. Gli altri autoriparatori, invece, dovranno consolidare sempre di più il rapporto con il cliente privato allo scopo di poter sviluppare al meglio il proprio business.

 

Per leggere le ulteriori interviste pubblicare nel numero agosto/settembre 2018, richiedi una copia a redazione@duessegi.com

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