Fiere di settore

Sempre di più le aziende italiane presenti ad Automechanika Dubai

L’Italia, tra i primi nove Paesi al mondo esportatori di ricambi per auto, guarda al Medio Oriente e all’Africa come mercato chiave Dubai

I brand italiani dell’aftermarket automobilistico guardano al Medio Oriente e all’Africa come un mercato chiave: i produttori leader scaldano i motori in vista dell’edizione 2018 di Automechanika Dubai. Secondo l’aggregatore di dati online World’s Top Exports, l’Italia ha esportato, nel 2016, 12,5 miliardi di dollari di pezzi e componenti per auto – il 3,5% delle esportazioni globali totali dell’anno (360,6 miliardi di dollari). Gli Emirati Arabi Uniti sono tra i primi dieci mercati di ricambi auto italiani di alta qualità: i brand italiani lavorano a una maggiore crescita sfruttando Automechanika Dubai come piattaforma leader di lancio rivolta agli acquirenti commerciali di tutta la regione. Automechanika Dubai 2018 ha ospitato una presenza italiana composta da settantuno partecipanti, che dall’1 al 3 maggio hanno fatto  parte di un panorama espositivo totale di 1.900 aziende provenienti da cinquantacinque Paesi. La presenza italiana ad Automechanika Dubai, giunta alla sua sedicesima edizione, ha visto un costante aumento. Negli ultimi otto anni lo spazio espositivo italiano è quasi raddoppiato, da 800mq nel 2011 a 1.500mq nel 2018. In esposizione i migliori marchi di riferimento dell’aftermarket automobilistico italiano: Brembo, Dayco, Eni, Ravaglioli, ERA, Fiamm, Metelli e UFI Filters, leader mondiale nella tecnologia di filtraggio, che ha presenziato per la prima volta.

 

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